2024 Autore: Gavin MacAdam | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-16 13:41
La comune susina coltivata, i cui frutti sono gustosi e amati, ha un lontano antenato che vive ancora oggi in natura. Questa è la prugna spinosa o il prugnolo, che ha mantenuto le sue capacità curative, che aiutano una persona a far fronte alle malattie. Il potere dell'effetto curativo del fico d'India è molto più alto di quello del suo discendente colto
Habitat
Non per niente la prugna spinosa si chiama Spina o Spina. Dai suoi steli con spine acuminate, è possibile che sia stata ricavata una corona di spine, posta dai carnefici sul capo del figlio di Dio, Gesù Cristo. È vero, la parola "spina" è stata usata per nominare molte piante spinose, quindi, per duemila anni, i teologi non sono stati in grado di trovare un accordo nel nome della pianta che ha servito un atto così sconveniente. Tuttavia, speriamo che il pruno spinoso, capace di formare boschetti invalicabili in natura, non sia coinvolto in un evento così terribile.
Dopotutto, cresce ai margini delle foreste decidue leggere quasi in tutta Europa e in Asia Minore; formare grumi nelle steppe del Kazakistan settentrionale; si arrampica sulle pendici delle montagne del Caucaso, accumulando nelle sue foglie, fiori, frutti, radici un armonioso complesso di sostanze in grado di guarire il corpo umano dai disturbi.
Abitudine
Il prugnolo ama il cespuglio, sia esso un arbusto o un piccolo albero che cresce fino a 5 metri di altezza, i cui steli sono protetti dai nemici da spine acuminate.
Il pruno spinoso è ricco non solo di spine. Le sue foglie oblunghe-ellittiche sono verde scuro nella parte superiore e nella parte inferiore, come con una fioritura argentea dalla pubescenza. Su brevi rami creati dalla natura per la fruttificazione, piccoli fiori bianchi sono raccolti in mazzi, a volte con una sfumatura rosata. I fiori si trasformano in frutti succosi nero-blu nella prima metà di settembre, tenendosi saldamente ai ramoscelli fino al freddo intenso. Di solito vengono raccolti dopo il primo leggero gelo. Nella polpa verde del frutto si trova comodamente un osso ovoidale o sferico, una garanzia di vita continua.
In crescita
È abbastanza possibile crescere un selvaggio nel paese, avendo sempre il proprio medico a portata di mano.
Il prugnolo non ha fretta di crescere, aumentando lentamente in altezza. Ama i luoghi soleggiati, rifiutandosi di fiorire copiosamente all'ombra.
Predilige terreni calcarei o argillosi, fertili, umidi, anche se abbastanza resistenti alla siccità.
Le spine si propagano per polloni radicali o per innesto.
Appartenente al genere Prugna, il prugnolo è colpito dagli stessi nemici della prugna coltivata, quindi, quando si lavorano alberi da frutto in giardino, non bisogna dimenticare il prugnolo.
Per mantenere l'aspetto decorativo, vengono rimossi rami secchi e cime (germogli verticali sugli steli di prugnolo, indebolendo l'immunità della pianta). Le siepi spinose vengono falciate una volta all'anno. Tollera facilmente un taglio di capelli, quindi puoi formare fitte siepi spinose, proteggendo da ospiti indesiderati e occhi indiscreti dei vicini.
Abilità curative
Il complesso di sostanze nelle foglie, fiori, frutti e radici del prugnolo ha un effetto curativo sul corpo umano. Foglie e fiori regolano il metabolismo disturbato nel corpo, hanno un effetto calmante, depurativo del sangue, diuretico, lassativo. I frutti maturi, invece, hanno un effetto astringente, favorendo l'indigestione.
Le persone con diabete mellito includono i frutti e le foglie di prugnolo nella loro dieta. Il succo di frutta fresca fa bene all'ittero. E l'acne, il rossore sul viso, l'eczema del viso e delle orecchie sono trattati con la polpa del frutto.
Raccolta di materie prime medicinali
Durante la fioritura del prugnolo si raccolgono i suoi fiori e, dopo la fioritura, si raccolgono le foglie non ancora indurite. I frutti neri e blu vengono spesso raccolti dopo le prime gelate leggere e le radici in autunno o in primavera, combinando la raccolta di materie prime medicinali con il diradamento o la rimozione di piante particolarmente agili che violano i confini di altre persone.
Decotti e infusi vengono preparati dalle materie prime finite, viene preparato il tè, i frutti vengono consumati freschi.
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Il prugnolo è senza pretese per le condizioni di crescita e in natura può essere trovato quasi ovunque, dalle calde regioni meridionali alle fredde regioni settentrionali. Ma nel giardino di casa, questa non è una cultura così comune. Forse ciò è dovuto al fatto che i frutti crudi hanno un sapore troppo aspro e aspro e l'albero stesso è di dimensioni modeste. Ma niente batte il piacere del tè caldo con marmellata di spine, quando fuori dalla finestra c'è neve e gelo
