2024 Autore: Gavin MacAdam | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-16 13:41
Bakupari (latino Garcinia gardneriana, o Rheedia brasiliensis) - uno spettacolare raccolto di frutta della famiglia Kluzievye. In Brasile si chiama bacupari e in Bolivia questa cultura è conosciuta come guapomo.
Descrizione
Bakupari è un albero relativamente piccolo con una corona piramidale piuttosto colorata. Le foglie che si assottigliano in prossimità delle basi possono essere sia ovali che lanceolate oppure ovali-oblunghe. È interessante notare che in caso di danno, tutte le parti terrestri del bakupari iniziano a secernere una quantità impressionante di lattice giallastro appiccicoso.
I fiori Bakupari sono sempre bisessuali e puoi ammirare la fioritura di questa pianta a dicembre (come per l'emisfero australe, lì fiorisce proprio nel pieno della stagione estiva). E la maturazione dei frutti di solito avviene a gennaio e febbraio.
Il diametro dei frutti bakupari a forma di pera o arrotondati raggiunge i tre o quattro centimetri. Ogni frutto è dotato di una buccia di colore giallo-arancio abbastanza flessibile e allo stesso tempo dura. All'interno del frutto c'è una polpa traslucida bianca e molto morbida e flessibile, caratterizzata da un odore forte sorprendentemente gradevole e un sapore eccellente. E nel mezzo della polpa, puoi trovare un paio di semi oblunghi brunastri.
Dove cresce
Bakupari cresce principalmente in natura - questa pianta non è stata praticamente introdotta nella cultura, nemmeno nel suo luogo di origine. In natura, può essere trovato sia nel sud-est del Brasile che in un certo numero di regioni adiacenti boliviane e paraguaiane. E questi frutti sono venduti principalmente nei mercati locali.
Applicazione
La polpa del frutto viene spesso consumata fresca, oppure da essa si ricavano dolci meravigliosi, marmellate o conserve. E dai semi si ottiene un olio utile (il contenuto di olio nei semi raggiunge circa l'8 - 9%). Questo olio è un eccellente agente antinfiammatorio, che viene utilizzato attivamente per impacchi applicati a tumori, ferite, foruncoli o altre lesioni cutanee infiammatorie. E questo olio viene utilizzato anche internamente in caso di ingrossamento del fegato.
L'infuso della polpa di questi interessanti frutti vanta un lieve effetto narcotico - nella sua forza è paragonabile all'effetto della nicotina. E gli estratti della corteccia e delle radici di questa pianta contengono potenti antiossidanti, dotati di spiccate proprietà battericide e antimicotiche.
Controindicazioni
Mangiando frutti esotici, non dimenticare alcune precauzioni: il corpo potrebbe rispondere a loro con un'ampia varietà di manifestazioni allergiche.